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Messaggio di avviso

Il ricorso

Motivi più frequenti per i quali si presenta un ricorso:

  • • il verbale è stato notificato oltre i 90 giorni dalla data di accertamento dell’infrazione;
  • • il tipo di veicolo indicato è errato;
  • • la targa del veicolo è errata;
  • • il verbale non riporta le modalità di presentazione del ricorso;
  • • le generalità del trasgressore o del proprietario del veicolo (responsabile in solido) non sono esatte (con esclusione degli errori lievi);
  • • si riferisce a un veicolo venduto prima della data dell’infrazione.

È inutile presentare ricorso sulla base del preavviso di accertamento che gli operatori lasciano sulle auto in sosta: il ricorso può essere presentato solo dopo la notifica del verbale.

Modalità di presentazione

Il ricorso deve essere indirizzato in carta semplice al Prefetto e deve essere o recapitato attraverso il Comando Polizia Locale di Cesano Boscone, nel termine di 60 gg. dalla notifica o contestazione immediata o direttamente al Prefetto di Milano utilizzando il sistema informativo SANA.. In alternativa il ricorso può essere presentato direttamente, consegnandolo personalmente in cancelleria, al Giudice di Pace di Milano, nel termine di 30 giorni dalla notifica o contestazione immediata, utilizzando la modulistica apposita.

Cosa fare se arriva a casa un’ingiunzione di pagamento per violazioni al Codice della Strada

Ogni cittadino ha il dovere di rispettare le regole e ha il diritto di poter conoscere come vengono applicate le sanzioni e come tutelarsi.

Questa scheda vuole essere un orientamento per chi ha ricevuto un’ingiunzione di pagamento

Sull’ingiunzione trovate scritto innanzitutto quanto dovete pagare, per quale motivo (ad esempio, "sanzione amministrativa") e a quale ente (es. "Comune di Cesano Boscone"). Da quando vi viene notificata l’ingiunzione, avete 60 giorni per pagare. Potete farlo agli sportelli SORIT, in banca o alla posta, utilizzando il modulo allegato. Oltre la scadenza, la spesa sarà maggiorata degli interessi di mora.

  • • Se l’ingiunzione fa riferimento ad una sanzione che avete già pagato e vi è stata inviata per errore, potete far annullare il procedimento dal Comando Polizia Locale che informerà SORIT. Il Comando Polizia Locale vi consegnerà o vi invierà per mail il "discarico di servizio" che potrete esibire nel malaugurato caso in cui, per errore, vi arrivassero ulteriori solleciti di pagamento. E’ sempre bene ricordare che le ricevute del pagamento vanno conservate per 5 anni dalla notifica dell’ingiunzione.
  • • Sempre nel caso di un verbale già pagato, fate attenzione comunque ai dati. Può darsi infatti che abbiate pagato oltre il termine (60 giorni dalla notifica del verbale), oppure abbiate pagato una cifra inferiore al dovuto. In questi casi, secondo la legge, la sanzione è raddoppiata, quindi l’ingiunzione va pagata
  • • Se ritenete che la sanzione non debba essere pagata, perché fa riferimento ad un veicolo che non era di vostra proprietà, oppure vi era stato rubato, o ancora perché quel verbale non vi era stato notificato, potete presentare ricorso al Giudice di Pace di Milano dichiarando i motivi per i quali chiedete l'annullamento, consegnandolo personalmente in cancelleria.