Descrizione
Il casting viene preso d'assalto da giovani attori e attrici, ma particolarmente ardua risulta la scelta della protagonista perché l’incontentabile regista respinge e umilia tutte le partecipanti.
L’aspirante attrice Vittoria Mengoni, anch’essa cacciata frettolosamente, vuole a tutti i costi partecipare e dimostrare il suo talento; si trucca da uomo, mette un naso finto e una parrucca e ci riprova. Il regista, non accorgendosi dello scambio di identità, rimane impressionato dalla sua bravura e la scrittura per il ruolo di Romeo.
Il ruolo di Giulietta viene assegnato a una famosa tiktoker, senza particolari capacità ma molto seguita dal pubblico. Dopo una serie di vicissitudini, la rappresentazione di Romeo e Giulietta avviene.
Al termine dello spettacolo, il regista soddisfatto si reca nel camerino di Vittoria per ringraziarla, poi si avvicina con un rossetto al poster della pièce e aggiunge l'accento alla congiunzione del titolo: Romeo è Giulietta.